Boletus (Porcino)
Boletus (Porcino)
I funghi sono una fonte di carboidrati, proteine, sali minerali e vitamine!
Tra i sali minerali presenti nei funghi troviamo infatti calcio, ferro, manganese e selenio, un elemento importante per la nostra alimentazione che ci aiuta a rinforzare il sistema immunitario.
I porcini Garden Frutta sono sempre freschi e selezionati con cura!
Cantharellus Cibarius (Finferlo)
Cantharellus Cibarius (Finferlo)
Al forno, trifolati o in un magnifico risotto: decine le ricette disponibili per questi finferli freschi!
Raccolti nei boschi di Romania e Lituania, vengono controllati, certificati e spediti in un solo giorno, raggiungendo il vostro rivenditore di fiducia freschissimi!
Cantharellus Lutescens (Finferla)
Cantharellus Lutescens (Finferla)
Si tratta di un ottimo fungo commestibile, di colore tendenzialmente giallo-oro-aranciato, conosciuto con il nome di finferla o fiammiferino.
Grazie al suo intenso odore aromatico-fruttato è assai adatto per la preparazione di ottime frittate o di torte pasqualine con mix di funghi. Adatto anche per composte o umidi di funghi misti.
Il suo intenso sapore si preserva anche durante l’essiccazione e, una volta essiccato, lo si può consumare sia intero da secco o polverizzato, che facendolo leggermente rinvenire con acqua tiepida.
Armillaria Mellea (Chiodino)
Armillaria Mellea (Chiodino)
Si tratta di funghi senza spugna, quindi utilizzabili in ogni loro parte di cui non si deve gettare via nulla.
Vengono impiegati per pietanze di carne, ma anche per la preparazione di riso e di pasta, per via della loro consistenza fibrosa e asciutta che crea un abbinamento perfetto.
I chiodini sono ricchissimi di acqua, sali minerali e di fibre alimentari a fronte di una quantità di sodio davvero trascurabile. Anche il contenuto di ferro non è irrilevante, specie se, come anticipato, li si volesse destinare a contorno di una bella fetta di arrosto.
Agrocybe Aegerita (Pioppino)
Agrocybe Aegerita (Pioppino)
Uno dei funghi più conosciuti e amati dagli italiani, sin dall’antica Roma.
I Pioppini anche dopo la raccolta possono durare a lungo, se conservati in frigorifero, mantenendo inalterate le proprie qualità organolettiche.
Come la maggior parte dei funghi a lamelle, questi funghi si prestano ottimamente a esser cucinati in abbinamento con l’uovo.
In alternativa, se giovani e ancora ben chiusi, sono ottimi per esser conservati sott’olio.
Craterellus Cornucopioides (Trombetta da Morto)
Craterellus Cornucopioides (Trombetta da Morto)
Le trombette dei morti sono funghi particolarmente ricercati.
L’aspetto non è un granché e il nome comune non invoglia alla consumazione eppure è un fungo da non sottovalutare anche perché, in molte parti d’Italia, è conosciuto come il “tartufo dei poveri”.
Hanno un gusto aromatico simile a quello del tartufo scorzone, che ben si abbina con altri ingredienti più delicati.
In cucina possono essere lessate o cotte in padella con aglio e olio extravergine d’oliva per preparare ottimi sughi.
In ogni caso, questi funghi danno il meglio una volta essiccati e utilizzati in polvere o pezzetti per condire primi piatti.
Morchella (Spugnola)
Morchella (Spugnola)
Le spugnole sono dei funghi particolarmente belli e buoni da portare in tavola seguendo la cottura corretta per gustarli al meglio.
Sono popolari per il loro sapore e la loro consistenza. Anche le persone che non sono amanti dei funghi spesso scoprono il piacere di gustarli.
Le spugnole hanno un sapore unico, quasi di carne, con una consistenza simile infatti a una carne tenera con un naturale sapore dolciastro tra la nocciola e dei sentori erbacei.
Amanita Caesarea (Ovulo)
Amanita Caesarea (Ovulo)
L'Amanita Caesarea, più comunemente chiamato ovulo o funghi dei re sono tra i funghi più buoni del pianeta hanno un sapore delicato e straordinario.
Sono invitanti e gustosi in varie ricette, si possono utilizzare freschi in insalata, tagliandoli a lamelle e serviti con rucola, parmigiano e olio extravergine.
Se li preferite cotti si possono preparare delle ottime pappardelle agli ovoli, oppure gratinarli al forno o trifolati in padella con polenta e formaggio pecorino.
Pleurotus Eryngii (Cardoncello)
Pleurotus Eryngii (Cardoncello)
Il cardoncello, uno dei funghi più pregiati tra quelli che appartengono alla tradizione italiana.
La consistenza è soda e il fungo risulta molto carnoso, l’odore è molto gradevole, a tratti aromatico, e il sapore è, invece, dolce ma allo stesso pieno.
Il cardoncello spicca anche per le caratteristiche nutrizionali. Si caratterizza infatti per un apporto proteico niente affatto trascurabile per un fungo, e contiene molti aminoacidi essenziali che fanno bene all’organismo e supportano la funzione di molti organi. Stesso discorso per le vitamine, che risultano alquanto abbondanti.
Il cardoncello è ottimo al forno, magari insieme alle patate, all’agnello e alla salsiccia. Se pulito per bene, può essere consumato persino crudo in insalata.
Lentinula Edodes (Shiitake)
Lentinula Edodes (Shiitake)
Fra le varietà asiatiche di funghi uno dei più diffusi è lo shiitake.
Originario del Giappone è ottimo crudo in insalata con timo, sale rosa, olio di lino e salsa di soia, mentre in umido rimane un gustoso contorno.
Un’accortezza: è bene usare un tegame con il coperchio perché si disidratano facilmente, consigliamo una cottura dolce al vapore.
Enokitake (Enoki)
Enokitake (Enoki)
I funghi enoki sono caratterizzati da un inconfondibile colore biancastro e da gambi lunghi e sottilissimi.
Il loro sapore è delicato e leggermente dolciastro. Molto importante è ricordare che in bocca risultano piacevolmente croccanti.
Ideali per preparare gustose zuppe, i funghi enoki sono dei veri concentrati di salute poiché hanno proprietà antivirali e antibatteriche.
Da ricordare, inoltre, è anche la loro efficacia preventiva riguardante le malattie senili più gravi come l’Alzheimer, grazie alla presenza di beta-d-glucano, un antigene tipico di diverse tipologie di funghi.
Boletus (Porcino)
Boletus (Porcino)
I funghi sono una fonte di carboidrati, proteine, sali minerali e vitamine!
Tra i sali minerali presenti nei funghi troviamo infatti calcio, ferro, manganese e selenio, un elemento importante per la nostra alimentazione che ci aiuta a rinforzare il sistema immunitario.
I porcini Garden Frutta sono sempre freschi e selezionati con cura!
Cantharellus Cibarius (Finferlo)
Cantharellus Cibarius (Finferlo)
Al forno, trifolati o in un magnifico risotto: decine le ricette disponibili per questi finferli freschi!
Raccolti nei boschi di Romania e Lituania, vengono controllati, certificati e spediti in un solo giorno, raggiungendo il vostro rivenditore di fiducia freschissimi!
Cantharellus Lutescens (Finferla)
Cantharellus Lutescens (Finferla)
Si tratta di un ottimo fungo commestibile, di colore tendenzialmente giallo-oro-aranciato, conosciuto con il nome di finferla o fiammiferino.
Grazie al suo intenso odore aromatico-fruttato è assai adatto per la preparazione di ottime frittate o di torte pasqualine con mix di funghi. Adatto anche per composte o umidi di funghi misti.
Il suo intenso sapore si preserva anche durante l’essiccazione e, una volta essiccato, lo si può consumare sia intero da secco o polverizzato, che facendolo leggermente rinvenire con acqua tiepida.
Armillaria Mellea (Chiodino)
Armillaria Mellea (Chiodino)
Si tratta di funghi senza spugna, quindi utilizzabili in ogni loro parte di cui non si deve gettare via nulla.
Vengono impiegati per pietanze di carne, ma anche per la preparazione di riso e di pasta, per via della loro consistenza fibrosa e asciutta che crea un abbinamento perfetto.
I chiodini sono ricchissimi di acqua, sali minerali e di fibre alimentari a fronte di una quantità di sodio davvero trascurabile. Anche il contenuto di ferro non è irrilevante, specie se, come anticipato, li si volesse destinare a contorno di una bella fetta di arrosto.
Agrocybe Aegerita (Pioppino)
Agrocybe Aegerita (Pioppino)
Uno dei funghi più conosciuti e amati dagli italiani, sin dall’antica Roma.
I Pioppini anche dopo la raccolta possono durare a lungo, se conservati in frigorifero, mantenendo inalterate le proprie qualità organolettiche.
Come la maggior parte dei funghi a lamelle, questi funghi si prestano ottimamente a esser cucinati in abbinamento con l’uovo.
In alternativa, se giovani e ancora ben chiusi, sono ottimi per esser conservati sott’olio.
Craterellus Cornucopioides (Trombetta da Morto)
Craterellus Cornucopioides (Trombetta da Morto)
Le trombette dei morti sono funghi particolarmente ricercati.
L’aspetto non è un granché e il nome comune non invoglia alla consumazione eppure è un fungo da non sottovalutare anche perché, in molte parti d’Italia, è conosciuto come il “tartufo dei poveri”.
Hanno un gusto aromatico simile a quello del tartufo scorzone, che ben si abbina con altri ingredienti più delicati.
In cucina possono essere lessate o cotte in padella con aglio e olio extravergine d’oliva per preparare ottimi sughi.
In ogni caso, questi funghi danno il meglio una volta essiccati e utilizzati in polvere o pezzetti per condire primi piatti.
Morchella (Spugnola)
Morchella (Spugnola)
Le spugnole sono dei funghi particolarmente belli e buoni da portare in tavola seguendo la cottura corretta per gustarli al meglio.
Sono popolari per il loro sapore e la loro consistenza. Anche le persone che non sono amanti dei funghi spesso scoprono il piacere di gustarli.
Le spugnole hanno un sapore unico, quasi di carne, con una consistenza simile infatti a una carne tenera con un naturale sapore dolciastro tra la nocciola e dei sentori erbacei.
Amanita Caesarea (Ovulo)
Amanita Caesarea (Ovulo)
L'Amanita Caesarea, più comunemente chiamato ovulo o funghi dei re sono tra i funghi più buoni del pianeta hanno un sapore delicato e straordinario.
Sono invitanti e gustosi in varie ricette, si possono utilizzare freschi in insalata, tagliandoli a lamelle e serviti con rucola, parmigiano e olio extravergine.
Se li preferite cotti si possono preparare delle ottime pappardelle agli ovoli, oppure gratinarli al forno o trifolati in padella con polenta e formaggio pecorino.
Pleurotus Eryngii (Cardoncello)
Pleurotus Eryngii (Cardoncello)
Il cardoncello, uno dei funghi più pregiati tra quelli che appartengono alla tradizione italiana.
La consistenza è soda e il fungo risulta molto carnoso, l’odore è molto gradevole, a tratti aromatico, e il sapore è, invece, dolce ma allo stesso pieno.
Il cardoncello spicca anche per le caratteristiche nutrizionali. Si caratterizza infatti per un apporto proteico niente affatto trascurabile per un fungo, e contiene molti aminoacidi essenziali che fanno bene all’organismo e supportano la funzione di molti organi. Stesso discorso per le vitamine, che risultano alquanto abbondanti.
Il cardoncello è ottimo al forno, magari insieme alle patate, all’agnello e alla salsiccia. Se pulito per bene, può essere consumato persino crudo in insalata.
Lentinula Edodes (Shiitake)
Lentinula Edodes (Shiitake)
Fra le varietà asiatiche di funghi uno dei più diffusi è lo shiitake.
Originario del Giappone è ottimo crudo in insalata con timo, sale rosa, olio di lino e salsa di soia, mentre in umido rimane un gustoso contorno.
Un’accortezza: è bene usare un tegame con il coperchio perché si disidratano facilmente, consigliamo una cottura dolce al vapore.
Enokitake (Enoki)
Enokitake (Enoki)
I funghi enoki sono caratterizzati da un inconfondibile colore biancastro e da gambi lunghi e sottilissimi.
Il loro sapore è delicato e leggermente dolciastro. Molto importante è ricordare che in bocca risultano piacevolmente croccanti.
Ideali per preparare gustose zuppe, i funghi enoki sono dei veri concentrati di salute poiché hanno proprietà antivirali e antibatteriche.
Da ricordare, inoltre, è anche la loro efficacia preventiva riguardante le malattie senili più gravi come l’Alzheimer, grazie alla presenza di beta-d-glucano, un antigene tipico di diverse tipologie di funghi.
Boletus (Porcino)
Boletus (Porcino)
I funghi sono una fonte di carboidrati, proteine, sali minerali e vitamine!
Tra i sali minerali presenti nei funghi troviamo infatti calcio, ferro, manganese e selenio, un elemento importante per la nostra alimentazione che ci aiuta a rinforzare il sistema immunitario.
I porcini Garden Frutta sono sempre freschi e selezionati con cura!
Cantharellus Cibarius (Finferlo)
Cantharellus Cibarius (Finferlo)
Al forno, trifolati o in un magnifico risotto: decine le ricette disponibili per questi finferli freschi!
Raccolti nei boschi di Romania e Lituania, vengono controllati, certificati e spediti in un solo giorno, raggiungendo il vostro rivenditore di fiducia freschissimi!
Cantharellus Lutescens (Finferla)
Cantharellus Lutescens (Finferla)
Si tratta di un ottimo fungo commestibile, di colore tendenzialmente giallo-oro-aranciato, conosciuto con il nome di finferla o fiammiferino.
Grazie al suo intenso odore aromatico-fruttato è assai adatto per la preparazione di ottime frittate o di torte pasqualine con mix di funghi. Adatto anche per composte o umidi di funghi misti.
Il suo intenso sapore si preserva anche durante l’essiccazione e, una volta essiccato, lo si può consumare sia intero da secco o polverizzato, che facendolo leggermente rinvenire con acqua tiepida.
Armillaria Mellea (Chiodino)
Armillaria Mellea (Chiodino)
Si tratta di funghi senza spugna, quindi utilizzabili in ogni loro parte di cui non si deve gettare via nulla.
Vengono impiegati per pietanze di carne, ma anche per la preparazione di riso e di pasta, per via della loro consistenza fibrosa e asciutta che crea un abbinamento perfetto.
I chiodini sono ricchissimi di acqua, sali minerali e di fibre alimentari a fronte di una quantità di sodio davvero trascurabile. Anche il contenuto di ferro non è irrilevante, specie se, come anticipato, li si volesse destinare a contorno di una bella fetta di arrosto.
Agrocybe Aegerita (Pioppino)
Agrocybe Aegerita (Pioppino)
Uno dei funghi più conosciuti e amati dagli italiani, sin dall’antica Roma.
I Pioppini anche dopo la raccolta possono durare a lungo, se conservati in frigorifero, mantenendo inalterate le proprie qualità organolettiche.
Come la maggior parte dei funghi a lamelle, questi funghi si prestano ottimamente a esser cucinati in abbinamento con l’uovo.
In alternativa, se giovani e ancora ben chiusi, sono ottimi per esser conservati sott’olio.
Craterellus Cornucopioides (Trombetta da Morto)
Craterellus Cornucopioides (Trombetta da Morto)
Le trombette dei morti sono funghi particolarmente ricercati.
L’aspetto non è un granché e il nome comune non invoglia alla consumazione eppure è un fungo da non sottovalutare anche perché, in molte parti d’Italia, è conosciuto come il “tartufo dei poveri”.
Hanno un gusto aromatico simile a quello del tartufo scorzone, che ben si abbina con altri ingredienti più delicati.
In cucina possono essere lessate o cotte in padella con aglio e olio extravergine d’oliva per preparare ottimi sughi.
In ogni caso, questi funghi danno il meglio una volta essiccati e utilizzati in polvere o pezzetti per condire primi piatti.
Morchella (Spugnola)
Morchella (Spugnola)
Le spugnole sono dei funghi particolarmente belli e buoni da portare in tavola seguendo la cottura corretta per gustarli al meglio.
Sono popolari per il loro sapore e la loro consistenza. Anche le persone che non sono amanti dei funghi spesso scoprono il piacere di gustarli.
Le spugnole hanno un sapore unico, quasi di carne, con una consistenza simile infatti a una carne tenera con un naturale sapore dolciastro tra la nocciola e dei sentori erbacei.
Amanita Caesarea (Ovulo)
Amanita Caesarea (Ovulo)
L'Amanita Caesarea, più comunemente chiamato ovulo o funghi dei re sono tra i funghi più buoni del pianeta hanno un sapore delicato e straordinario.
Sono invitanti e gustosi in varie ricette, si possono utilizzare freschi in insalata, tagliandoli a lamelle e serviti con rucola, parmigiano e olio extravergine.
Se li preferite cotti si possono preparare delle ottime pappardelle agli ovoli, oppure gratinarli al forno o trifolati in padella con polenta e formaggio pecorino.
Pleurotus Eryngii (Cardoncello)
Pleurotus Eryngii (Cardoncello)
Il cardoncello, uno dei funghi più pregiati tra quelli che appartengono alla tradizione italiana.
La consistenza è soda e il fungo risulta molto carnoso, l’odore è molto gradevole, a tratti aromatico, e il sapore è, invece, dolce ma allo stesso pieno.
Il cardoncello spicca anche per le caratteristiche nutrizionali. Si caratterizza infatti per un apporto proteico niente affatto trascurabile per un fungo, e contiene molti aminoacidi essenziali che fanno bene all’organismo e supportano la funzione di molti organi. Stesso discorso per le vitamine, che risultano alquanto abbondanti.
Il cardoncello è ottimo al forno, magari insieme alle patate, all’agnello e alla salsiccia. Se pulito per bene, può essere consumato persino crudo in insalata.
Lentinula Edodes (Shiitake)
Lentinula Edodes (Shiitake)
Fra le varietà asiatiche di funghi uno dei più diffusi è lo shiitake.
Originario del Giappone è ottimo crudo in insalata con timo, sale rosa, olio di lino e salsa di soia, mentre in umido rimane un gustoso contorno.
Un’accortezza: è bene usare un tegame con il coperchio perché si disidratano facilmente, consigliamo una cottura dolce al vapore.
Enokitake (Enoki)
Enokitake (Enoki)
I funghi enoki sono caratterizzati da un inconfondibile colore biancastro e da gambi lunghi e sottilissimi.
Il loro sapore è delicato e leggermente dolciastro. Molto importante è ricordare che in bocca risultano piacevolmente croccanti.
Ideali per preparare gustose zuppe, i funghi enoki sono dei veri concentrati di salute poiché hanno proprietà antivirali e antibatteriche.
Da ricordare, inoltre, è anche la loro efficacia preventiva riguardante le malattie senili più gravi come l’Alzheimer, grazie alla presenza di beta-d-glucano, un antigene tipico di diverse tipologie di funghi.